La vitamina D è una vitamina liposolubile fondamentale per la salute delle ossa e per il buon funzionamento del sistema immunitario.
Aiuta a mantenere la normale funzione muscolare, il che la rende essenziale per una buona mobilità. Contribuisce inoltre al mantenimento di ossa e denti sani ed è coinvolta nell’assorbimento e nell’utilizzo di calcio e fosforo, regolandone anche i livelli nel sangue.
La vitamina D è conosciuta anche come “vitamina del sole”, perché circa l’80% del suo fabbisogno viene garantito dall’esposizione della pelle ai raggi solari. Il restante 20% del fabbisogno può essere soddisfatto attraverso l’alimentazione: si trova soprattutto in fonti di origine animale e in quantità inferiore nelle fonti vegetali.
Integratore
Vitamina D3 IBSA
L’Integratore Vitamina D3 IBSA contribuisce al buon funzionamento del sistema immunitario e alla salute delle ossa, permettendo il corretto assorbimento del calcio.
Vitamina D e alimenti vegetali
La vitamina D è essenziale per il nostro benessere, ma dove possiamo trovarla nella nostra alimentazione? Gli alimenti che per eccellenza contengono maggiori quantità di vitamina D sono quelli di origine animale. Anche se la vitamina D di origine vegetale è meno comune rispetto a quella animale, è possibile comunque ottenerla parzialmente attraverso questi alimenti.
Funghi
I funghi rappresentano una buona fonte di vitamina D di origine vegetale. In particolare, alcune varietà come il Prataiolo, il Portobello, la Spugnola, lo Shiitake e il Champignon sono conosciute per contenere quantità significative di vitamina D. I funghi secchi, in particolare, rappresentano la fonte vegetale più ricca di vitamina D (100 gr di prodotto contengono circa 3,8 μg): l’esposizione al sole durante l’essiccazione permette infatti all’ergosterolo, un precursore della vitamina D, di essere convertito in vitamina D2.
Verdure a foglia verde
Le verdure a foglia verde, come gli spinaci, le cime di rapa, la rucola, il cavolo riccio, il cavolo nero (noto come “kale” nei paesi anglofoni), i broccoli, le bietole e le erbette, contengono quantità ridotte di vitamina D.
Alcuni cereali
I cereali integrali, come l’avena e il frumento integrale, possono essere una fonte di vitamina D. Anche se i livelli possono essere inferiori rispetto alle altre fonti, partecipano in parte all’introduzione di vitamina D che avviene con l’alimentazione.
Cioccolato
Esistono anche alimenti molto apprezzati che aiutano a ricevere una certa quota della quantità necessaria di vitamina D. Sempre grazie al processo di essiccamento, subito dalle fave di cacao, il cioccolato fondente e il cacao più in generale contengono questa sostanza.
Alimenti di origine vegetale fortificati con vitamina D
Gli alimenti fortificati con vitamina D rappresentano un’opzione alternativa per garantire un apporto adeguato di questa vitamina. La fortificazione è un processo attraverso il quale alcuni alimenti vengono arricchiti con sostanze nutritive, in questo caso, la vitamina D. Questa pratica trova origine in una necessità nata in periodi storici in cui la carenza di vitamina D nella popolazione costituiva un serio problema.
Tra gli alimenti a base vegetale con aggiunta di vitamina D troviamo:
- bevande vegetali, come quelle di riso o d’avena, molto popolari negli ultimi anni come alternativa al latte vaccino. Possono essere usate anche come ingredienti di dolci, frullati o semplicemente per la prima colazione;
- cereali, utili a iniziare la giornata con un buon apporto di questa vitamina essenziale;
- lievito alimentare, usato anche per migliorare il sapore di alcuni piatti;
- succhi di frutta.
Integratori di vitamina D
Quando l’esposizione ai raggi solari è limitata può essere necessario considerare l’uso mdi specifici integratori di vitamina D.
Gli integratori possono essere uno strumento utile a garantirci l’apporto adeguato di un nutriente, ma in ogni caso è fondamentale comprendere che l’integrazione non dovrebbe mai essere affrontata in modo casuale o senza la consulenza di un professionista della salute, come il medico o il farmacista. Saprà dare informazioni chiare su come assumere l’integratore, la quantità necessaria e la durata del periodo di integrazione.